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Politica
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L'assessore Senatore presenta scuse al sindaco tramite lettera
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Cava [ 25 10 2008 ]
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Nella giornata di giovedi' 23 ottobre, nel corso della seduta di Giunta Comunale, si e' verificato un episodio increscioso
tra l'Assessore, avv. Alfonso Senatore e la Giunta. In seguito a tale episodio, il Sindaco Luigi Gravagnuolo,
ritenendo inammissibili tali comportamenti lesivi da parte di singoli componenti della sua maggioranza ed a maggior
ragione, della sua Amministrazione, ha richiesto allo stesso Assessore, avv. Alfonso Senatore, la presentazione di
formali scuse al Sindaco Gravagnuolo, ai colleghi ed in ultima istanza, alla citta' di Cava de'Tirreni.
Nella giornata di ieri, l'Assessore, avv. Alfonso Senatore ha protocollato la seguente lettere:
"Egregio sig. Sindaco,
in riferimento alla richiesta di chiarimenti sollevata dal sottoscritto dopo la riunione di Giunta del 23/10 c. a.,
necessari a porre fine a voci e pettegolezzi che hanno riguardato la mia persona ed erano lesive del ruolo Istituzionale
rivestito, con ripercussioni sia sul piano politico e soprattutto sul piano personale, mi corre l'obbligo di rappresentare
a Lei e agli altri colleghi di Giunta, le mie scuse per i toni che la discussione ha assunto in alcuni momenti.
Cava de'Tirreni 24/10/2008
L'Assessore
Avv. Alfonso Senatore"
"Nel prendere atto - afferma il Sindaco di Cava de'Tirreni Luigi Gravagnuolo - Della consapevolezza da parte
dell'Assessore, avv. Alfonso Senatore della gravita' del gesto compiuto e, apprezzandone le scuse, ho deciso di continuare
il lavoro amministrativo con l'attuale compagine, dichiarandomi assolutamente indisponibile a tollerare da parte degli
amministratori della citta', ulteriori distrazioni dal loro lavoro per risolvere i problemi dei cittadini. Sia che tali
distrazioni fossero determinate da motivi personali, sia da contrasti politici interni ai partiti o tra i partiti".
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Considerazioni consigliere comunale Antonio Pisapia
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Cava [ 16 10 2008 ]
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In merito alle dichiarazioni del consigliere Alfonso Laudato riferite all'ordine giorno sul Millennio dell'Abbazia di Cava,
presentato durante l'ultimo consiglio comunale dal sottoscritto Antonio Pisapia, in qualita' di consigliere presidente
della III commissione "Cultura, turismo, sport e spettacolo", si precisa quanto segue:
- la presentazione dell'ordine giorno era stata preannunciata dal sindaco Gravagnuolo nella conferenza stampa il giorno
precedente a detto consiglio e riportata sulla stampa il giorno stesso del consiglio;
- il sottoscritto ha presentato l'o.d.g. come da regolamento all'inizio del consiglio comunale e cio' e' stato
comunicato a tutti i presenti in consiglio dal presidente Panza. Pertanto tutti i consiglieri potevano prendere visione
dello stesso;
- tutti i presenti hanno compreso che l'abbandono dell'aula consiliare e' stato un pretesto per evitare di votare
l'ordine del giorno che avrebbe sconfessato la manovra politica avviata contro l'Amministrazione comunale e contro gli
interessi della citta'. Anche i consiglieri Giovanni Baldi e Vincenzo Lamberti, che avevano preso le distanze dal documento
del popolo delle liberta', inspiegabilmente, hanno lasciato l'aula, dimostrando mancanza di autonomia e di responsabilita'
politica associandosi anch'essi a chi non si preoccupa di danneggiare la citta';
- Il consiglieri Giovanni Salsano e Fabio Siani del gruppo " Democrazia Cristiana" sono rimasti in aula e dopo la
lettura del testo presentato lo hanno votato comprendendone il valore politico- istituzionale;
- lo scopo dell'ordine del giorno era di chiudere la incresciosa vicenda del documento politico inviato ai vertici
nazionali del partito del PDL con una riaffermazione dell'intero consiglio comunale dell'importanza per la citta'
dell'evento millennio e per chiedere la conferma del sostegno allo stesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,
alla Regione Campania e alla Provincia per assicurarne la migliore riuscita e perche' cio' possa produrre i benefici
auspicati per l'intera comunita' cavese.
Il centro destra rappresentato in consiglio comunale, ad eccezione di Salsano e Siani, ha preferito proseguire sulla
strada dell'irresponsabilita' politica, indegna della tradizione politica- amministrativa della classe dirigente della
nostra citta'.
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Assia Landi lascia il Pd e costituisce l'Udc
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Cava [ 06 09 2008 ]
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"Nella giornata di oggi ho comunicato al Presidente del Consiglio Avv. Lucio Panza e al Sindaco Dott. Luigi Gravagnuolo
di aver maturato - dopo le dichiarazioni pronunciate nella seduta consiliare del 16 luglio scorso da l capogruppo
consiliare e da altri componenti del Gruppo consiliare Partito Democratico / E' Viva Cava, al quale a suo tempo aderii,
circa l'incompatibilita' della mia adesione allo stesso - la decisione di costituire, ai sensi dell'articolo16, comma 1,
del Regolamento Comunale sulle Adunanze comunali, il gruppo dell' UDC nella cui lista elettorale fui a suo tempo eletta
consigliere comunale.
In ragione di cio', sempre ai sensi del citato articolo 16, ho informato, altresi' che del Gruppo consiliare saro'
capogruppo consiliare e che lo stesso sara' da me rappresentato nella Conferenza dei Capigruppo e, ai sensi dell'art.
1 del Regolamento sulle Commissioni consiliari, nelle sedute di tutte le Commissioni consiliari permanenti.
Mi preme precisare, tuttavia, che questa mia decisione e' di tipo tecnica e non politica, nel senso che, in ossequio
alla normativa regolamentare vigente, mi avvalgo della possibilita' della autonoma costituzione del gruppo consiliare
nella cui lista sono stata eletta consigliere comunale.
Al momento, quindi non c'e' stata nessuna mia adesione politica al partito dell'UDC, ne' ho avuto contatti con i suoi
dirigenti a qualsiasi livello. La mia posizione politica rispetto all'amministrazione Gravagnuolo, pertanto, non muta
ne' negli aspetti critici, ne' nell'adesione al progetto del Sindaco, verso il quale confermo sia il mio libero ed autonomo
sostegno in consiglio comunale, che i miei sentimenti di stima e amicizia.
Assia Landi
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Nasce il circolo Ecodem di Cava de' tirreni
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Cava [ 25 06 2008 ]
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Il 23 Giugno si e' costituito il circolo di Cava de' Tirreni degli "Ecologisti Democratici" - ECODEM -, l'associazione nazionale che raccoglie gli ambientalisti del Partito Democratico e i cittadini, non aderenti al P.D., sensibili alle tematiche ambientali.
Gli aderenti al circolo, nel condividere i principi espressi nel manifesto nazionale dell'associazione, intendono sviluppare sul territorio iniziative tese ad incidere nella politica e ad aumentare nei cittadini la consapevolezza che ambientalismo e' promuovere stili di vita sobri, consumi consapevoli, buona qualita' culturale, formazione e conoscenza, cittadinanza attiva e solidale, partecipazione.
L'obiettivo che si pongono e' quello di sostenere l'innovazione tecnologica orientata a dare risposte ai problemi ambientali: dall'efficienza energetica alla produzione di energia pulita e rinnovabile, dalla riduzione dei consumi di materie prime alla riduzione dei rifiuti e della loro pericolosita', dal miglioramento della qualita' ecologica dei beni e dei servizi alla diffusione di migliori tecnologie sostenibili, dal favorire la mobilita' sostenibile (trasporto pubblico) a minimizzare il consumo di territorio naturale puntando a trasformazioni urbanistiche che mirino alla riqualificazione e ad al recupero del gia' costruito, dal contrasto all'abusivismo alla lotta a tutte le forme di illegalita' ambientale.
Nella riunione di costituzione del circolo di Cava de' Tirreni e' stato eletto il coordinamento provvisorio composto da Gabriele Quadrello (coordinatore), Emanuela Vitello, Walter Celano, Laura Sabatino e Giuliano Laudato.
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Cambio assessore alla Sicurezza
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Cava [ 14 05 2008 ]
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Pubblichiamo di seguito la lettera dell'Assessore alla Sicurezza Alfonso Senatore: "
Domani in Giunta proporro' il cambio di assessorato con quello di Rifondazione Comunista, diretto dall'assessore Antonio Armenante.
Mi auguro che le loro teorie sul modo di affrontare e risolvere il problema sicurezza diano piu' risultati delle mie.
Noi abbiamo anticipato di due anni quello che il centro-destra propone a livello nazionale, dimostrando che le citta' italiane sono a rischio ed insicure.
Lo abbiamo fatto con determinatezza, competenza, forza e coraggio, senza dover attendere nessun pacchetto.
Le leggi ci sono basta farle rispettare tutte e nei confronti di tutti, poveri e ricchi, potenti e impotenti.
Abbiamo gia' ultimato l'intero programma elettorale che si completera' con la istituzione dell'osservatorio sulla illegalita'.
Armenante, quindi, null'altro dovra' fare se non cambiare tutto, sperando di avere piu' successo di noi.
Basta che continui a fare quello che oggi sta facendo nel suo sottore delle attivita' economiche, dove i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Spero di poterlo, con umilta' superare. Non sara' facile.
Al centro-destra dico che la sicurezza in passato e' stato sotto la direzione di Laudato, prima, con la super visione di un deputato-carabiniere al Governo, e poi di tanti altri di cui non ricordo neppure il nome. Ma la citta' era in preda al piu' grande disordire e alla piu' manifesta illegalita'.
Cosi' noi l'abbiamo ereditata.
Quanto alla collaborazione con le altre forze dell'ordine, diciamo al coordinatore della ex AN., che i suoi suggerimenti sono tardivi, la smetta di copiarci. E pensi piuttosto ad andare al Senato: Era troppo piccolo quando non fu Fini a cacciarci, ma fummo tanti di noi storici a sbattergli la porta in faccia: si informi prima di aprire la bocca.
La collaborazione fra tutte le forze dell'ordine di Cava, con il Prefetto ed il Questore e' stata la prima cosa che abbiamo fatto.
Di qui il grande successo che abbiamo ottenuto, come risulta dall'indagine Piepolo.
Fa bene la ex AN., per bassa gelosia nei miei confronti, ad appiattirsi sulle teorie di Rifondazione Comunista, cosi' alle prossime elezioni comunali fara' la stessa fine dell'attuale sua alleata.
Mi dispiace solo una cosa che Berlusconi e Bossi, non solo stravedono per noi, ma addirittura copiono tutto quello che abbiamo fatto finora e faremo in futuro. Speriamo solo che con il pacchetto in mano e con l'ausilio del Deputato carabiniere ci diano un sostegno nelle nostre azioni quotidiane."
Alemanno docet.
Cava de' Tirreni, li 13/5/2008
Avv. Alfonso Senatore
Assessore alla Sicurezza
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Totali votazioni Senato a Cava
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Cava [ 16 04 2008 ]
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Votazioni Senato a Cava

- 38937
aventi diritto
- 30843 su 30843
totale schede scrutinate
- 30843 - 79.21 %
Votanti
- 395 - 1.28 %
totale schede bianche
- 734 - 2.38 %
totale schede nulle
- 0 - 0.00 %
totale schede contestate
- 29714 - 96.34 %
totale schede valide
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Comunicato stampa della maggioranza su attentato
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Cava [ 05 04 2008 ]
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Si sono riunite ieri mattina le forze politiche che costituiscono la maggioranza dell'Amministrazione di Cava de'Tirreni. Nel corso della riunione e' emersa forte la necessita' di ribadire l'assoluta fermezza con cui la maggioranza intende portare avanti l'opera di abbattimento degli immobili abusivi. Tali abbattimenti si rendono non più procrastinabili e soprattutto necessari, perche' trattasi di immobili costruiti in zone rosse ad alto rischio idrogeologico. La maggioranza, inoltre, nelle more delle disposizioni di legge, intende valutare ogni singolo caso di abbattimento per cercare, ove possibile, soluzioni alternative. Il Sindaco Luigi Gravagnuolo e la maggioranza tutta, intendono ringraziare il Vicepresidente del Consiglio Regionale Gennaro Mucciolo, il Consigliere Regionale Ugo Carpinelli, il Consigliere Regionale Salvatore Arena, il Presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il Sindaco di Giffoni Valle Piana Paolo Russomando, le associazioni di categoria di Cava de'Tirreni e tutti coloro che hanno espresso solidarieta' per l'attentato ai danni del Palazzo di Citta' della notte scorsa.
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PD su attentato a Palazzo di Citta' |
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Cava [ 05 04 2008 ]
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Qualche delinquente, la scorsa notte, ha creduto di impaurire lo Stato e di rallentarne l'opera di ripristino della legalita' intrapresa.
SI SBAGLIA DI GROSSO!
Vogliamo comunicare tre certezze:
L'Amministrazione Comunale deve continuare con tutte le sue forze e con ogni mezzo a far rispettare la legge e a tutelare il territorio e l'incolumita' di tutti i Cavesi;
Le Forze dell'Ordine, a cui va la nostra gratitudine, devono continuare a garantire la sicurezza dei cittadini e ad assicurare alla giustizia i delinquenti che hanno commesso questo gravissimo attacco all'intera Comunita' Cavese;
Tutta la Citta' di Cava de' Tirreni, ne siamo certi, sapra' far fronte comune contro chi pensa di potersi imporre con comportamenti criminali e, a tal proposito, lanciamo un appello affinche' il dissenso verso questi delinquenti venga espresso in modo forte e palese.
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Renato Aliberti nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia a Cava de'Tirreni.
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Cava [ 05 11 2007 ]
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Si sono conclusi i lavori del congresso cittadino di Forza Italia di Cava de'Tirreni. Il nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia a Cava de'Tirreni e' Renato Aliberti, noto imprenditore cavese da sempre attivista del partito di Berlusconi.
La lista a lui collegata era rappresentata dai seguenti nominativi, tutti eletti come membri del direttivo cittadino: Daniele Angrisani, Vincenzo Avagliano, Gaetana Salsano, Massimo D'Andrea, Mario Pannullo, Massimo Palladino.
Sono stati eletti, invece, i seguenti delegati provinciali: Giuseppe Aliberti, Francesca Aliberti, Daniele Angrisani, Gerardo Armenante, Vincenzo Avagliano, Carmine Avagliano, Marco Casaburi, Antonio Casaburi, Vincenzo Casaburi, Luca Casaburi, Ida Cosentino, Anna Cuomo, Vincenzo Cuomo, Massimo D'Andrea, Giovanna D'Arco, Giuseppe D'Arco, Gerardo Esposito, Giuseppe Gigantino, Sonia L'Abbate, Massimo Palladino, Mario Palladino, Mario Pannullo, Antonietta Ronca, Teresa Salsano, Amalia Salsano, Giovanni Salsano, Maria Tarulli, Alfonso Vitale.
Il congresso si e' svolto con propositi costruttivi e soprattutto in un clima di rinnovamento, teso al rilancio del partito a Cava de'Tirreni.
Sono intervenuti l'on. Guido Milanese, presidente del congresso, e l'on. Mara Carfagna che ha portato i saluti del presidente Silvio Berlusconi.
Erano presenti tutti i rappresentanti delle forze politiche cittadine, quelle dell'attuale maggioranza cittadina, ma sopratutto hanno mostrato il loro calore i rappresentati delle forze politiche alleate: Giovanni Baldi segretario cittadino dell'UDC e Giovanni Del Vecchio coordinatore cittadino di Alleanza Nazionale, accompagnato dall'on. Edmondo Cirielli.
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Tratto da CavaNotizie.it n.18 del 7 Settembre 2007
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Cava de' Tirreni
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Barbuti accusa il vicesindaco De Rosa
di "gestione a fini clientelari e personali"
L'ex capogruppo della Margherita, Antonio Barbuti, chiede chiarimenti sull'operato del numero due dell'amministrazione comunale
Gerardo Ardito
L'avvocato Antonio Barbuti, da poco all'opposizione alla guida di un nuovo polo costituente del centro, attualmente costituitosi a livello locale come "Unione Popolare", annuncia una lunga serie di battaglie sventolando il vessillo della trasparenza amministrativa; apparentemente, sembrerebbe nessun attacco diretto al sindaco Gravagnuolo.
Avvocato Barbuti, puo' spiegare ai lettori di CavaNotizie.it perche' Unione Popolare ha preso l'iniziativa di richiedere la convocazione di un Consiglio Comunale per la nomina di una commissione di accertamento sulla gestione di contributi legati ad eventi e manifestazioni?
"Molto semplice. Sospetti sulla utilizzazione di cospicue risorse finanziarie (denaro pubblico) a fini clientelari e personali attraverso il circuito legato ad eventi, manifestazioni, sport e cultura sono stati adombrati sin dal gennaio 2007, per poi culminare in una denuncia pubblica da parte di un autorevole componente politica, l'Udeur, dove si parlava di consumazione del reato di abuso e voto di scambio, individuando nella persona del vice sindaco GianPio De Rosa l'autore di tali reati.
Questo sospetto, nei mesi successivi al maggio scorso, si e' materializzato in un qualcosa di veramente preoccupante dopo aver esaminato tutti i provvedimenti di liquidazione sin qui resi pubblici. Nel dicembre 2006 per la rassegna Natale'arte sono stati spesi oltre 140 mila euro.
Intendiamo far luce su chi e perche' ha beneficiato di tanto denaro pubblico".
La vostra richiesta riguarda solo la rassegna Natale'arte?
"No. Chiediamo che venga chiarito anche come sono stati spesi i soldi relativamente ad altre manifestazioni come "Farfariello", per la quale sarebbero stati spesi 30 mila euro, o "CavaEstate" (altri 150 mila euro). Ritengo tutto questo scandaloso. Competenze dei dirigenti sono state svolte da assessori presumo per ovvi interessi politici. Ci auguriamo che il Consiglio Comunale venga posto nelle condizioni di esercitare il suo ruolo di controllo".
Il Comune inventa il pedaggio-cimitero?
Sembra uno scherzo, ma e' il piano che intende attuare l'amministrazione.
L'idea dell'amministrazione pare sia quella di spostare gli ambulanti dei fiori che dovrebbero occupare lo spazio antistante il cimitero. Intanto si e' gia' provveduto ad installare la nuova segnaletica che vieta l'accesso alle auto in salita verso il cimitero. L'amministrazione afferma di voler combattere il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Ma e' la ricetta giusta? Secondo il consigliere comunale Antonio Barbuti, che ha annunciato battaglia, sarebbe un ennesimo colpo messo in atto a danno dei cittadini per portare denaro alla Metelliana Parcheggi. Infatti i cittadini saranno costretti a parcheggiare l'auto a pagamento nell'area mercatale. Ma oltre a pagare la tariffa, gli utenti del cimitero - per la maggior parte anziani - dovranno andare a piedi a visitare i loro cari, affrontando una salita ripida. Ci auguriamo che il sindaco Gravagnuolo si renda conto in tempo che rischia un autogol poiche' tale decisione danneggia anche le fasce deboli.
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Tratto da CavaNotizie.it n.17 del 28 Luglio 2007
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Cava de' Tirreni
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Revoca a sorpresa della delega al metano al consigliere Gerardo Baldi
Il 9 luglio il consigliere comunale della Margherita Gerardo Baldi, con delega al metano, si e' recato a Milano per definire gli ultimi atti relativi alla convenzione tra il Comune di Cava e l'Italcogim, che si occupa della rete e della distribuzione del gas metano. Nel bel mezzo delle trattative e' giunta dal Comune di Cava una comunicazione a mezzo fax, a firma del sindaco Gravagnuolo, nella quale si revocava tale delega. Abbiamo intervistato il consigliere Gerardo Baldi per ricostruire la vicenda.
Quale motivazione le e' stata fornita al momento della revoca del sindaco Gravagnuolo?
"Nessuna, ne' da parte del vicesindaco Gianpio De Rosa ne' da parte del sindaco, al quale ho telefonato nel mentre si stava effettuando a Milano nella sede dell' Italcogim l'incontro per la convenzione per i 25 Km di rete per la metanizzazione del territorio cavese. Da Milano ho chiamato il sindaco Gravagnuolo; in primo momento il suo telefonino risultava occupato. In seguito, liberatasi la linea, il sindaco ha deliberatamente spento il telefono. Non convinto di quanto stava accadendo, gli ho inviato un messaggio nel quale chiedevo spiegazioni della revoca inviatami a Milano, davanti agli occhi dei dirigenti dell'Italcogim stupiti per quello che stava accadendo e per il comportamento, secondo me scorretto, del sindaco".
Chi era con lei?
"L'assessore ai lavori pubblici Napoleone Cioffi e l'architetto dell'ufficio tecnico Sportiello. La cosa strana e' che il sindaco ha protocollato la revoca il sabato mattina e l'ha fatta inviare il lunedi' successivo, quando eravamo a Milano gia' in trattativa. Per il rapporto umano e non politico che mi legava al sindaco mi sarei aspettato che me lo comunicasse in tempo utile e con una parvenza di spiegazione. Guarda caso, poi, lo stesso sindaco e' andato in ferie dal lunedi' stesso per 15 giorni. Faccio notare che ne' il nostro segretario del partito, ne' il capogruppo Antonio Barbuti hanno ricevuto una telefonata o una lettera che facesse riferimento alla mia revoca. Ad oggi (22 luglio) non ho ricevuto alcuna delucidazione da nessuno. Pubblicamente chiedo spiegazioni".
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Tratto da CavaNotizie.it n.17 del 28 Luglio 2007
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Cava de' Tirreni
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Barbuti: "Non e' vero che immagino per me un ruolo da leader del centro moderato"
Il capogruppo della Margherita Antonio Barbuti ci ha inviato una lettera relativa all'editoriale dell'ultimo numero di CavaNotizie.it che volentieri pubblichiamo.
"Il mio non e' stato ne' un attacco "gratuito" alla proposta Gravagnuolo di avvalersi di un urbanista di valenza internazionale o non, poco importa, questo serve solo a giustificare un maggiore impegno di risorse finanziarie, ne' di essere copista del sindaco De Luca, ma una serena ed attenta riflessione che la redazione del (Piano Urbanistico Comunale) possa essere eseguita all'interno della Pubblica Amministrazione con semplici ed essenziali accorgimenti di supporto ai dirigenti comunali e loro collaboratori contenendo al massimo gli impegni finanziari.
Non e' vero che immagino per me un ruolo da leader del centro moderato e che punti ad essere candidato sindaco, cerco solo di essere coerente con quanto detto nel luglio del 2006 nel primo consiglio comunale, dove spiegai le ragioni del perche' non volli alcun incarico; basta leggersi quel deliberato per capire. In sintesi dissi: 'Saro' leale e propositivo per la coalizione nel rispetto della mia autonomia e liberta' di pensiero di lavorare per un'aggregazione di forze politiche moderate di centro e poi decidere se e quando si fara' e se aderire al Partito Democratico'. Oggi il P.D. c'e', ma ci sono state anche, specie a Cava, strane accelerazioni iniziate dalla fine di dicembre 2006. In parte evitate anche grazie al senso di responsabilita' ed equilibrio avuto dal segretario dottor Giancarlo Accarino, anch'egli visto come soggetto di disturbo a progetti politici plebiscitari. Oggi, noi consiglieri comunali abbiamo il dovere di creare all'interno del Consiglio un vero equilibrio politico rispettoso delle regole dei partiti ed insieme un vero progetto alternativo; chi dovra' rappresentarlo non e' un problema attuale".
Prendiamo atto che il consigliere Barbuti dichiara che non ha intenzione di far cadere Gravagnuolo. Continuiamo a non comprendere come sia possibile aggregare i moderati e preparare un progetto alternativo senza contraccolpi sull'amministrazione comunale. (M.A.)
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Francesco Musumeci si dimette
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Cava [ 29 06 2007 ]
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Ieri mattina, presso la Sala Giunta di Palazzo di Citta', l'Assessore alla Qualita' dello Sviluppo e del Lavoro Francesco Musumeci ha rassegnato le proprie dimissioni, inviando la comunicazione al Sindaco Luigi Gravagnuolo.
"Caro Gigino,
dopo un anno di continua e fattiva collaborazione, sono costretto a rassegnare le dimissioni dalla carica di Assessore della Tua Giunta, a far data dal prossimo 1 luglio. Come ho avuto modo di accennarti, infatti, sono stato chiamato a far parte dell'organismo nazionale che ha il delicato compito di promuovere la crescita, anche in Italia, del Partito della Sinistra Europea. L'incarico assegnatomi, mi impone di operare una scelta, in modo da evitare di penalizzare la nostra citta' continuando a ricoprire la carica di Assessore con un impegno molto piu ridotto di quello attuale.
Ritengo che Tu possa comprendermi; continuero', in ogni caso, ad essere a disposizione tua e dell'intera coalizione, ogni qualvolta Tu lo ritenga necessario ed opportuno.
Auguro a Te ed all'intera Maggioranza di continuare nel proficuo lavoro avviato per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti prima delle elezioni".
Il Sindaco Gravagnuolo, nel prendere atto delle dimissioni, afferma: "Voglio esprimere tutto il mio apprezzamento per il lavoro svolto dall'Assessore Musumeci e sono assolutamente fiducioso sul fatto che continuera' a stare vicino alla nostra amministrazione. Faccio i miei migliori auguri e do il benvenuto ad Antonio Armenante, in qualita' di Assessore alla Qualita' dello Sviluppo e del Lavoro e al neo Consigliere Comunale Salvatore Avella nelle rispettive funzioni".
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Comunicato DS
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Cava [ 08 06 2007 ]
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"La Metelliana parcheggi e' purtroppo diventata l'ennesima vittima di un modo di fare politica imparziale e fuorviante" sostiene Marianna Borriello, segretario cittadino dei DS "la quale, pur di metter in difficolta' personaggi pubblici non tiene conto del lavoro che con trasparenza e competenza viene svolto per la comunita'. Da subito il nuovo Cda ha iniziato ad operare prioritariamente secondo due obiettivi: verificare lo stato gestionale in cui versava la societa' e creare le condizioni per il rilancio della stessa. La chiarezza dell'operato dell'attuale Cda della Metelliana parcheggi risulta dalla svariata documentazione esistente: la relazione dei consulenti esterno, i documenti contabili, la disponibilita' a qualunque tipo di chiarimento di un intero consiglio di amministrazione; persino la relazione dei revisori, il cui ruolo e' istituzionalmente critico, evidenzia la complicatezza della situazione pregressa all'insediamento dell'attuale Cda. Mi pare non ci sia da aggiungere altro. Specialmente se si ammette di non aver visionato la documentazione. E nonostante il difficile stato contabile della societa', con entusiasmo e dedizione questo Consiglio di Amministrazione ha raggiunto concreti risultati come un'attenta riorganizzazione del personale e delle procedure interne delle Societa' e sostenuto un costante rapporto di collaborazione e di informazione con il suo azionista di maggioranza: la Citta' di Cava de' Tirreni."
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Tratto dal n.6 di CavaNotizie.it
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14 Settembre 2006
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Intervista all'assessore alla sicurezza Alfonso Senatore

Gerardo Ardito
La sicurezza, la lotta alla microcriminalita', l'educazione stradale, sono ai primi posti nelle richieste dei cittadini alla nuova giunta. Incontriamo percio' a Palazzo di Citta' l'assessore Alfonso Senatore, responsabile di questa delicata branca dell'amministrazione. Senatore, sempre affabile, prima di rispondere alle nostre domande, esordisce:
"Premetto che l'assessorato che dirigo segue le direttive di un programma redatto dal sindaco in collaborazione con tutte le forze politiche. Ho sempre pensato che non e' il lavoro a creare sicurezza, ma la sicurezza un presupposto per creare lavoro".
Siete stati in procinto di vietare la somministrazione dell'alcool nei locali notturni a tarda sera... la cosa ha suscitato molte polemiche... Cosa c'e' di vero?
Abbiamo appurato che molti esercenti sarebbero stati anche d'accordo con questo provvedimento, ma va precisato che non abbiamo vietato nulla, non c'e' stata nessuna ordinanza. D'altra parte io e il sindaco abbiamo solo detto che avremmo esaminato il fenomeno dell'alcoolismo. Al termine di questa valutazione, oggi possiamo affermare che, tranne pochissimi casi isolati, che sono stati posti sotto controllo, non abbiamo il problema dell'alcolismo a Cava.
Esiste a Cava un problema immigrazione?
Il problema che abbiamo riscontrato e' stato l'ingresso in citta' di alcuni nomadi con forte propensione a delinquere, un fenomeno che abbiamo - per cosi' dire - subito "bloccato" . Non siamo ne' razzisti ne' intolleranti, ma non possiamo permettere che certi individui vengano a Cava e possano agire indisturbati, molestando gli automobilisti agli incroci, commettendo piccoli furti e facendola da padroni. Chi viene a Cava, italiano o straniero, e' il benvenuto, ma rispettando la citta' e i suoi abitanti. Chi viene a Cava a delinquere e pensa di farla franca, non ci trovera' impreparati.
La vigilanza in citta' e' stata estesa alle ore notturne...
Abbiamo disposto l'estensione dell'orario di vigilanza il venerdi', il sabato e la domenica fino all'una di notte, fino al 31 settembre (il prossimo anno sara' esteso fino alle due). Abbiamo inoltre promosso una collaborazione tra tutte le forze dell'ordine che ha dato i suoi frutti, gia' dalle prime settimane.
Un grande aiuto al nostro lavoro quotidiano viene dal numero verde, una grande intuizione del sindaco Gravagnuolo. Abbiamo infatti rilevato una grossa partecipazione dei cittadini a denunciare - anche anonimamente - furti, atti vandalici e di microdelinquenza. Attraverso il numero verde il cittadino si sente tutelato e non minacciato di ritorsione da chi commette questi atti. Cosi' si spezza il muro di omerta', in favore di una collaborazione tra forze dell'ordine e cittadini per la rinascita di una citta' di qualita'.
Turisti, frequentatori e residenti del Corso si sentono minacciati dai motorini vaganti lungo l'isola pedonale indisturbati.
Stiamo cercando di conciliare le diverse esigenze, dando ascolto anche ai ragazzi coi motorini, i quali affermano che parcheggiare esternamente all'isola pedonale rappresenta un rischio di furto.
Nella piazzetta di via Biblioteca Avallone installeremo delle inferriate antifurto per la sosta dei motorini e intensificheremo la presenza dei vigili nelle vicinanze.
Inoltre stiamo installando dei cancelli all'ingresso dei vicoli per ostacolare il passaggio dei motori e che consentano solo ai residenti e ai diversamente abili il passaggio.
Entrerete nelle scuole con piani di educazione stradale?
Nei programmi dell'amministrazione e' previsto un piano per le scuole; mi piace ricordare come si svolgeva un tempo il corso di educazione civica. Oggi, molte famiglie, le istituzioni, la scuola, si sono un po' lasciate andare su questo fronte; dovremmo quindi riprendere le redini, insegnare quei piccoli gesti quotidiani che fanno di noi degli essere civili: non alzare la voce, non buttare carte per terra, cedere il posto agli anziani, essere inclini al saluto... L'educazione e' una delle cose piu belle ... cose che una volta erano la norma... Oggi l'educazione e' andata a farsi benedire. I giovani devono inoltre imparare che e' un pericolo per la loro incolumita' e per quella degli altri, correre coi motorini e non indossare il casco.
I genitori cavesi possono stare tranquilli sapendo i loro figli fino a tarda ora per le strade di Cava?
Sicuramente ci stiamo avviando verso valori alti di percentuale di sicurezza.
Stiamo lavorando anche per ottenere nuovi finanziamenti per potenziare il controllo del territorio con ulteriori telecamere di sorveglianza.
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