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Consultorio
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Il Consultorio familiare di Cava de' Tirreni informa
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[ 17 10 2012 ]
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Il Consultorio Familiare si trova in Via E.De Filippis n. 185
località Pregiato di Cava de' Tirreni.
Il servizio di accettazione/accoglienza/consegna referti
è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
ed il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Il numero di telefono è : 089.341099
Lo Spazio Adolescenti è aperto il mercoledì pomeriggio.
L'accesso è diretto e gratuito ed è rivolto ai giovani dagli 11 ai 20 anni di ètà.
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Tratto da CavaNotizie n.16
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1 Luglio 2007
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Il Consultorio Familiare, il fiore all'occhiello della Sanita'
Sin dal primo numero di CavaNotizie.it in sintonia con le scelte operate dal nostro editore, ovvero fornire un servizio informativo ai nostri concittadini, particolarmente rivolto alle fasce deboli, abbiamo istituito una serie di rubriche. Tra queste, di particolare intesse e certamente di argomenti piu delicati, una rubrica dedicata al Consultorio di Cava che figura per eccellenza tra gli organi della Sanita' a tutela delle donne e dei minori.
Continuiamo, in questo numero di Cavanotizie.it, a sviluppare, insieme alla Dott.ssa Grazia Gentile, Pediatria, Dirigente Responsabile della Unita' Operativa Materno- Infantile di Cava de'Tirreni
Parliamo oggi dei Corsi di Preparazione alla Nascita.
"Il Progetto Obiettivo Materno Infantile promuove molteplici attivita' socio-sanitarie orientate alla tutela della salute della mamma e del nascituro -spiega la dottoressa Gentile- tale progetto si prefigge importanti obiettivi, molti dei quali incentrati sulle attivita' consultoriali. Nel Consultorio Familiare del nostro Distretto Sanitario, la attivazione di Corsi di Preparazione alla Nascita consente la presa in carico, dal settimo mese di gravidanza, delle future mamme e la realizzazione di Corsi di Formazione finalizzati a rendere consapevole e preparata la donna all'evento nascita".
Quanti incontri sono previsti?
"I Corsi prevedono 10 incontri, nei quali le gestanti apprendono le tecniche di ginnastica, di respirazione e di training autogeno; sono previsti incontri di puericultura, finalizzati alla promozione dell'allattamento al seno; e' inoltre prevista la visita della sala parto".
A quali fugure sono affidate i corsi?
"I Corsi sono tutorati dalle Ostetriche coadiuvate dall'Equipe consultoriale composta da Ginecologo, Pediatra, Puericultrice, Assistente Sociale ed Infermiere Professionali".
Quante sono le madri cavesi che accedono ogni anno ai percorsi di preparazione al parto?
"Sono oltre 150 le madri cavesi che ogni anno accedono ai Corsi Nascita del nostro Consultorio Familiare; alcune hanno acconsentito a lasciarsi fotografare per contribuire, con la loro immagine, alla promozione di questo importantissimo Servizio di Prevenzione ed Educazione alla Salute che, implementato nel nostro Distretto Sanitario negli anni 80, ha proiettato, per quantita' di utenza e qualita' di prestazioni, il Consultorio Familiare della nostra citta' alla ribalta del panorama della Sanita' Campana".
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Tratto da CavaNotizie n.0
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9 Gennaio 2005
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Il Consultorio Familiare del Distretto Sanitario di Cava de' Tirreni /Vietri sul Mare rappresenta, per l'offerta attiva di Servizi alla Famiglia, una importante realta' territoriale del panorama "Sanita'". Efficacemente inserito nello scenario socio-sanitario dell'integrazione dei servizi di rete, per tradizione, cultura e sensibilita' degli operatori che nel tempo si sono susseguiti, persegue, grazie all'impegno verso i singoli, le coppie, le famiglie, la comunita', l'obiettivo salute per tutti. E' quindi un Servizio di salute primaria, per il quale la salute non e' piu "assenza di malattia" ma completo ben-essere fisico, psichico e sociale. Quale Unita' Operativa Materno
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Tratto da CavaNotizie.it n.7
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21 Ottobre 2006
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I vantaggi del latte materno
Con questo numero di Cavanotizie.it, iniziamo a sviluppare, insieme alla Dott.ssa Grazia Gentile, Pediatra, Dirigente Responsabile della Unita' Operativa Materno-Infantile di Cava de'Tirreni, una serie di argomenti di Sanita' Pubblica dedicati alla coppia madre-bambino.
Parliamo oggi dell'Allattamento al Seno Materno.
Dott.ssa Gentile, parliamo di allattamento al seno?
All'Allattamento al Seno sono universalmente riconosciuti molti vantaggi sia per il bambino che per la madre, nonche', in termini piu vasti, per la societa' intera. Pensiamo ad esempio agli effetti positivi di tale pratica per la prevenzione delle allergie nel bambino e del tumore della mammella nella donna.
Quindi i bambini allattati al seno si ammalano di meno?
Rispetto ai bambini allattati con latte artificiale, i bambini allattati al seno raggiungono un maggior grado di protezione nei confronti delle infezioni in generale, hanno un minor rischio di diarrea, rispondono meglio alle vaccinazioni, hanno una minore frequenza di allergia e di infezioni respiratorie.
Quali sono i vantaggi per la madre?
Una madre che allatta al seno il proprio bambino ha innanzitutto minori probabilita' di ammalarsi di cancro al seno e di depressione post-partum; inoltre, la pratica dell'allattamento al seno aiuta a riprendere la linea e non danneggia l'estetica. Il latte materno e' immediatamente disponibile, non richiede alcuna preparazione e non ha costi.
Dottoressa, ci puo' dare una definizione di "latte materno"?
Il latte di donna e' un alimento specie-specifico, vale a dire "programmato" dalla natura per la crescita del cucciolo dell'uomo. E' un alimento prezioso per la specie umana, di importanza insostituibile nel favorire il legame madre-bambino.
E' vero che il latte materno influenza anche la sviluppo neurologico?
In effetti, studi recenti hanno messo in evidenza un migliore sviluppo neurologico in eta' scolare nel bambino che ha assunto latte materno, specie se nato prematuro.
Le mamme italiane allattano i loro bambini?
Attualmente, in Italia, poco meno del 90% delle madri iniziano ad allattare al seno il figlio, ma questa elevata percentuale e' gia' calata al 70% alla fine del primo mese. Al 3
Le mamme cavesi allattano i loro bambini?
Nel nostro distretto sanitario, la implementazione di un progetto dedicato alla tutela della coppia madre-bambino ed in particolare della promozione della pratica dell'allattamento al seno ha prodotto un notevole incremento del numero di donne che decidono di allattare al seno, con risultati pari al 78% al 3
Risultati eccellenti, ottenuti grazie all'impegno di una equipe multiprofessionale integrata composta da Pediatra, Puericultrice, Assistente Sociale, Ostetriche ed Infermiere Professionali, che, all'interno del Consultorio Familiare, forniscono un "sostegno competente"alle madri durante la gravidanza e nel post-parto."
Concludiamo la nostra intervista salutando e ringraziando la Dott.ssa Gentile.
Nel prossimo numero di CavaNotizie.it conosceremo piu in dettaglio gli Operatori dell'equipe e le modalita' di accesso all'Ambulatorio Dedicato all'Allattamento al Seno attivo presso il Consultorio Familiare della nostra citta', frequentato ormai da moltissimi bambini, tra i quali il piccolo Joel, qui fotografato con la sua mamma mentre aspetta di essere "visitato".
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Tratto da CavaNotizie.it n.5
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8 Agosto 2006
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Il tumore della mammella: il programma di prevenzione
Intervistiamo il Dott. Luigi Cremone, Dirigente Medico Chirurgo, Responsabile del Servizio di Senologia Clinica e la Sig.ra Giovanna Vergati, Infermiera Professionale, della Unita' Operativa Materno-Infantile di Cava de' Tirreni diretta dalla Dott.ssa Grazia Gentile.
Dott. Cremone, vuole parlarci della sua attivita'?
Sono Responsabile del Servizio di Senologia Chirurgica dell'ASL "Salerno 1".
Quale Responsabile dell'Ambulatorio di Senologia, svolgo attivita' di prevenzione e diagnosi precoce del tumore della mammella presso il Consultorio di Cava da circa 25 anni e attivita' chirurgica, quale Responsabile del Servizio di Senologia, presso la U.O. di Chirurgia dell'Ospedale di Cava diretta dal Dott.Antonio Pisapia.
Quale e' la vostra casistica operatoria?
Grazie alle metodiche chirurgiche e tecnologiche tra le piu avanzate, da alcuni anni l'Ospedale di Cava, subito dopo l'Istituto Pascale ed il Policlinico, e' il primo Ospedale della Regione Campania come quantita' di interventi per tumore della mammella.
Dott.Cremone, ci parla del Programma di Screening Mammografico?
Lo screening mammografico e' una indagine su larga scala che consente la individuazione precoce del tumore della mammella. Le donne cavesi di eta' compresa tra i 50 ed i 69 anni sono invitate con lettera personalizzata a recarsi presso il nostro Consultorio Familiare, sito in Pregiato, via De Filippis, n
Dove viene eseguita la mammografia?
La mammografia viene eseguita, valutata e refertata presso la U.O. di Radiologia dell'Ospedale di Cava de' Tirreni, diretta dalla Dott.ssa Elvira Gatto e dal Dott.Emilio Franzesi, Responsabile dell'Unita' di Senologia Radiologica.
La mammografia e' un esame doloroso?
La mammografia non e' un esame doloroso. Abbiamo Tecnici di Radiologia dedicati al servizio, estremamente motivati e di provata esperienza.
Dopo quanto tempo sono disponibili i risultati?
Effettuato l'esame, i risultati negativi vengono recapitati a domicilio a mezzo posta.
Sig.ra Vergati, cosa succede se una donna non si presenta al primo invito?
Le donne che non si presentano al primo invito vengono richiamate una seconda volta, sempre con lettera personalizzata.
Occorre ricetta medica?
No. L'esame e' gratuito e non occorre ricetta medica.
Si puo' accedere gratuitamente anche senza aspettare l'invito?
Il Programma di Screening Mammografico nel territorio di Cava
Dopo quanto tempo viene ripetuta la mammografia?
Le Signore tra i 50 e i 69 anni vengono invitate ogni 2 anni a ripetere la mammografia.
Cosa deve fare una Signora che ha gia' effettuato altre mammografie?
Se ha gia' effettuato altre mammografie, invitiamo la Signora a portarle in visione agli Operatori del Servizio di Radiologia dell'Ospedale.
Se una donna risulta positiva alla mammografia?
Operatrici dell'Area Screening contatteranno personalmente a mezzo telefono l'utente positiva alla mammografia per inviarla ad approfondimento diagnostico (Ecografia) .
Se una Signora volesse spostare la data del suo appuntamento, a quali numeri puo' rivolgersi?
In tal caso, preghiamo la signora di contattare gli Operatori del Consultorio Familiare, al numero 089-341099 oppure gli Operatori dell'Area Screening al numero 081-9212092, dal Lunedi' al Venerdi', ore 9.00-13.00.
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Tratto da CavaNotizie.it n.4
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15 Luglio 2006
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Pap-test : il programma di prevenzione oncologica
Intervistiamo la Dott.ssa Grazia Gentile, Dirigente Responsabile, la Dott.ssa Maddalena Siporso, Dirigente Medico Ginecologo e la Sig.ra Alfonsina Baldi, Ostetrica,.della Unita' Operativa Materno-Infantile di Cava de' Tirreni in merito ad una importante iniziativa di prevenzione oncologica per le donne del nostro territorio.
Dott.ssa Gentile, ci parli di questa importante iniziativa
Nell'ambito delle strategie per la diagnosi e la cura precoce dei tumori della cervice uterina, la nostra Azienda ha avviato il Programma Regionale per lo Screening dei Tumori della Cervice Uterina.
Che cosa significa " screening?"
Lo screening e' una indagine su larga scala che consente la individuazione precoce del tumore.
Infatti, tutte le donne di eta' compresa tra i 25 ed i 64 anni saranno invitate con lettera personalizzata a recarsi presso il nostro Consultorio Familiare, sito in Pregiato, via De Filippis, n
E' un esame doloroso?
Il Pap-Test e' un esame assolutamente indolore.
E se una donna non si presenta al primo invito?
Le donne che non si presentano al primo invito verranno richiamate una seconda volta, sempre con lettera personalizzata.
Occorre ricetta medica?
Assolutamente no. Il Pap-Test e' gratuito e non occorre ricetta medica.
Si puo' accedere gratuitamente anche senza aspettare l'invito?
Si. Tutte le donne che richiedono spontaneamente di praticare il Pap
Dott.ssa Siporso e Sig.ra Baldi, vogliamo dare qualche consiglio per la corretta esecuzione del Pap-Test?
Certamente. Per una buona esecuzione del Pap-Test e' importante:
non avere perdite di sangue dai genitali;
non avere usato prodotti per uso vaginale: lavande, candelette, ovuli o pomate da almeno 3 giorni;
non avere effettuato visite ginecologiche da almeno 3 giorni;
non aver avuto rapporti sessuali almeno da 3 giorni.
Dopo quanto tempo sono disponibili i risultati?
Effettuato l'esame, i risultati potranno essere ritirati presso il Consultorio dopo circa 30 giorni.
Se una donna risulta positiva al Pap-Test?
Operatrici dell'Area Screening contatteranno personalmente a mezzo telefono l'utente positiva al Pap-Test per inviarla ad approfondimento diagnostico (Colposcopia).
Dott.ssa Gentile, l'utente viene seguita durante l'intero percorso?
In caso di intervento chirurgico, l'intero iter e' garantito all'interno di percorsi aziendali. Inoltre, la Signora che dovra' essere sottoposta ad intervento chirurgico sara' seguita per l'intero percorso sociale e sanitario dalle nostre Operatrici.
Cosa deve fare una Signora che ha gia' effettuato altri Pap-Test?
Se ha gia' effettuato altri Pap-Test, invitiamo la Signora a portarli in visione agli Operatori del Consultorio.
Se una Signora volesse spostare la data del suo appuntamento, a quali numeri puo' rivolgersi?
In tal caso, preghiamo la signora di contattare gli Operatori del Consultorio Familiare, al numero 089-341099 oppure gli Operatori dell'Area Screening al numero 081-9212073, dal Lunedi' al Venerdi', ore 9.00-13.00.
Dott. sse Gentile e Siporso, quale e' la vostra opinione su tale iniziativa?
Il tumore del collo dell'utero e' una delle principali cause di malattia per le donne. Con la diagnosi precoce e' oggi possibile guarire. Ci auguriamo pertanto che tutte le donne di Cava vogliano rispondere a questo importante appuntamento con la salute.
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Tratto da CavaNotizie.it n.2
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Cava de' Tirreni
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Aiuti economici alle donne in stato di gravidanza
In questo numero CavaNotizie.it, per la rubrica Consultorio, intervista la dottoressa Grazia Gentile (Dirigente responsabile) e la sig.ra Stefania Lorito (Assistente sociale) dell'Unita' Operativa Materno-Infantile del Distretto Sanitario di Cava de' Tirreni in merito ad una importante iniziativa della Regione Campania e dell'ASL Salerno 1a favore delle donne in stato di gravidanza.
Quali assistenze una donna in stato di gravidanza puo' ricevere presso il Consultorio Familiare?
Presso il Consultorio Familiare di Cava si puo' ricevere ogni tipo di assistenza alla gravidanza attraverso:
Visite Ostetrico-Ginecolociche;
Corsi di preparazione al parto;
Promozione dell'allattamento al seno materno;
Sostegno post-parto.
E' necessario munirsi di ricetta medica?
No. Le suddette prestazioni vengono erigate a titolo gratuito.
Se una donna in stato di gravidanza ha problemi di tipo sociale o familiare, cosa puo' fare?
Puo' recarsi presso il nostro Consultorio dove e' attivo il Servizio Sociale.
Che tipo di attivita' offre il servizio sociale? Come lavora?
Proprio per affrontare e rimuovere eventuali situazioni di difficolta' nelle quali puo' trovarsi una futura mamma questo servizio offre a titolo gratuito consulenze e colloqui inerenti le problematiche sociali e familiari. Il Servizio Sociale lavora in rete con tutte le Agenzie del territorio: ASL, Comune, Volontariato e Istituzioni a carattere religioso.
Ci puo' parlare della Legge Regionale n.24 del 29.12.05? In base alla suddetta normativa le future mamme che erano in stato di gravidanza al 31 dicembre 2005 potranno usufruire di aiuti economici.
Quali sono i requisiti per poter usufruire di questi aiuti economici?
Bisogna trovarsi in una delle seguenti condizioni:
-Avere un reddito personale riferito all'anno 2004 non superiore ad euro 25.000,00
-Avere un reddito familiare annuo riferito all'anno 2004 non superiore ad euro 40.000,00
-Essere nella situazione sociale connessa allo stato di gravidanza ragazza-madre.
Bisogna inoltre essere cittadina italiana o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno ed essere residente in Campania alla data del 31 dicembre 2005.
Quale iter bisogna seguire?
Chi si trova nelle condizioni previste dalla normativa puo' recarsi presso il Consultorio Familiare di Cava, sito in via E. De Filippis, aperto tutti i giorni dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle 13,00, oppure telkefonare ai numeri: 089.4455234 oppure 089.341099 che forniranno tutte le informazioni per inoltrare la domanda.
Tutte le istanze prodotte verranno poi inviate dalla Direzione dell'Area Materno-Infantile dell'ASL SA1all'assessorato alla Sanita' della Regione Campania che provvedera' all'erogazione dei contributi economici previsti dalla normativa.
Da operatrici Socio Sanitarie, come giudicate tale iniziativa?
Come operatrici del Consultorio Familiare riteniamo lodevole questa iniziativa messa in campo a sostegno della maternita', sia perche' rivolta alle fasce deboli della nostra popolazione, sia perche' in essa viene riconosciuto al Consultorio familiare un ruolo di fondamentale importanza all'interno del percorso di nascita.
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Aiuto economico alle donne in gravidanza al 31 dicembre 2005
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Cava [ 24.02.06 ]
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L'art. 28 della Legge Regionale n. 28/2005 ha previsto l'erogazione di un aiuto economico alle donne in stato di gravidanza al 31 dicembre 2005 che versano in particolari condizioni socio-economiche.
Tale sostegno e' diretto tutte le donne, cittadine italiane o extracomunitarie con regolare permesso di soggiorno residenti in Campania alla data del 31/12/2005, che si trovino nelle seguenti condizioni:
- reddito personale annuo riferito all'anno solare 2004 non superiore ad euro 25.000;
- reddito familiare annuo riferito all'anno 2004 non superiore ad euro 40.000;
- particolari condizioni di disagio sociale connesse allo stato di gravidanza
Per ricevere adeguate informazioni le interessate possono rivolgersi al ConsultorI0 Familiare in Via E. De Filippis, 189, Cava de' Tirreni, dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
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Tratto da CavaNotizie.it n.1
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28 Gennaio 2006
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Donna: Il programma di prevenzione
Tra le molteplici prestazioni offerte dal Consultorio di Cava de' Tirreni, a promozione e tutela della salute di: minori, donna, famiglia e coppia , cominciamo ad esaminare in questo numero di CavaNotizie.it, alcuni specifici aspetti.
Risponde la Dott.ssa Grazia Gentile, Dirigente Responsabile del Consultorio Familiare.
A quale eta' e' consigliabile la prima visita ginecologica? Sarebbe opportuno cominciare gia' in eta' adolescenziale ad effettuare visite periodiche per monitorare lo sviluppo puberale e le problematiche ginecologiche ad esso correlate.
Con che frequenza al Consultorio dovrebbe recarsi un soggetto apparentemente sano? In media, sarebbe opportuno effettuare due visite di controllo all'anno.
Quali visite vengono richieste in un programma di prevenzione completo? E a quale eta'? Sul versante della prevenzione la nostra Azienda sanitaria offre vari ed articolati servizi; sarebbe opportuno, quindi, che le donne e tutti gli adolescenti si recassero al consultorio familiare per un primo approccio socio-sanitario e per meglio conoscere tutte le opportunita' sanitarie presenti sul territorio.
I servizi consultoriali sono gratuiti? Per quale fascia di eta'?
Anche per gli stranieri irregolari (senza permesso di soggiorno)?
- I servizi consultoriali ( visita pediatrica, visita ginecologica, visita ostetrica, colloqui sociali, consulenza psicologica, consulenza genetica ) erogati in favore degli adolescenti, vale a dire per i ragazzi e le ragazze di eta' compresa tra gli 11 e 20 anni, sono erogati a titolo gratuito.
- Le donne al 7
- Le donne di eta' compresa tra i 50 e i 69 anni sono destinatarie dello screening mammografico, mentre le donne di eta' compresa tra i 25 e i 64 anni sono destinatarie dello screening della cervice uterina ( PAP-Test ). Le attivita' di screening vengono erogate a titolo completamente gratuito.
- Per le straniere senza permesso di soggiorno e' sempre garantito presso il consultorio familiare il servizio di accoglienza e quindi il colloquio sociale; le signore vengono poi indirizzate al distretto per la scelta del Medico di Base.
- Per tutte le altre prestazioni, vengono applicate le normative vigenti in merito all'esenzione del ticket
Quali documenti bisogna avere con se' per usufruire dei vostri servizi? Per gli adolescenti, non e' richiesto alcun documento.
Per le restanti prestazioni, un documento di riconoscimento oppure l'impegnativa del medico di famiglia.
Una minorenne che ha timore di una visita di persona, puo' avere un colloquio telefonico? Con Chi? Certamente, la minore ricevera' a mezzo telefono da un operatore esperto tutte le informazioni che richiedera'. Nello specifico, inoltre, allo Spazio Adolescenti vorrei dedicare il nostro prossimo appuntamento.
Una minorenne, potrebbe essere visitata senza farlo sapere ai genitori? Sicuramente si'.
Potrebbe ricevere assistenza senza documenti? Sicuramente si'.
Le verrebbe in ogni caso garantita massima riservatezza? Sicuramente si'.
Potrebbe rivolgersi al Consultorio di un altro distretto USL o di un altro Comune? Sicuramente si'.
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