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Dominga D'Andrea
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Tratto da CavaNotizie.it n.32 del 15 Novembre 2008
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Cava [ 18 11 2008 ]
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Dominga, la speranza del karate cavese

Il suo nome e' Dominga D'Andrea. Ha solo 17 anni, frequenta il II liceo classico a Cava, e lo scorso 12 ottobre 2008 ha
conquistato la medaglia di bronzo alle finali dei campionati italiani di squadre giovanili di Kata (una specialita'
sportiva del Karate) della Federazione Italiana Judo Lotta Karate ed Arti Marziali svolti presso il Centro Olimpico di
Ostia. Una passione quella per il Kata che Dominga ha iniziato a conoscere per gioco, all'eta' di cinque anni, per poi
farla diventare parte integrante della propria vita.
Dominga insieme alle compagne di squadra Sara Antonacchio di Bellizzi e Alessandra Petragallo di Matera, dopo un intenso
periodo di raduni ,considerando le difficolta' logistiche e non solo, attraverso impegno e determinazione sono riuscite
a conquistare un terzo posto degno di grande rispetto, in un panorama nazionale molto competitivo, infatti l'Italia sullo
scenario mondiale e' tra le prime nazioni al mondo, per cui emergere in una nazione forte significa essere "forte tra
i forti" .
Il sorteggio non e' stato benevolo con le ragazze del Moscati Gragnano infatti alle eliminatorie hanno incontrato la
squadra campione italiana uscente che si e' riconfermata, il Master Rodano, quindi dopo essere state ripescate hanno vinto
la finale per il terzo posto contro il Karate Shibumi, forte compagine genovese, con un sonoro 9-1, esprimendo un bunkai
(applicazione reale delle tecniche eseguite in forma immaginaria) tra i migliori del campionato femminile.
La competizione del kata a squadra manifesta la sua complessita' attraverso due aspetti, il perfetto sincronismo delle tre
atlete e una realistica applicazione delle tecniche (bunkai).

CavaNotizie.it ha incontrato Dominga nel magnifico centro Fitness Body Planet, dove si allena abitualmente con il papa'
Alfonso.
Dominga ha interrotto gli allenamenti per una chiacchierata con noi.
Dominga, descrivi i tuoi rituali prima di una gara?
"Non sono una persona superstiziosa, quindi non ho nessun rituale particolare. L'unica cosa che faccio sempre prima di
una gara e' quella di farmi stringere la cintura da mio padre, poi lui mi guarda negli occhi e senza bisogno di parole, mi
fa capire quello che devo fare".
Gli hobby che sei solita praticare oltre il karate?
"Oltre al Karate, i miei hobby sono il cinema, la lettura, e lo shopping".
Quali sono i rimproveri piu' frequenti che papa' Alfonso ti rivolge? E gli elogi?
"I rimproveri piu' frequenti di mio padre sono quelli di fare le cose troppo in fretta e di non cambiare subito quando
mi dice qualcosa. Per quanto riguarda gli elogi non spetta a me dirlo".
Com'e' Dominga nella vita privata?
"Nella vita privata mi considero una persona molto semplice. Sono timida, introversa e molto testarda. Spesso per il
mio carattere posso risultare poco simpatica, ma poi chi mi conosce cambia subito opinione. O almeno spero! ".
Quali sacrifici devi affrontare quotidianamente per poter condurre una vita da atleta?
"Lo sport e la scuola che ho scelto (ndr il liceo classico) mi obbligano a fare alcuni sacrifici. Ad esempio quando
torno da scuola devo mettermi subito a studiare per guadagnare tempo prezioso per allenarmi. Spesso poi la mia attivita'
toglie del tempo alla famiglia ed agli amici. Tuttavia, non cambierei mai la vita che ho scelto, e la cosa piu'
sconvolgente e' che non devo mai domandarmi cosa faro' domani, ogni giorno infatti e' gia' pieno di impegni".

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