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Comunicati Ottobre 2008

	Arrestati tre giovani responsabili di diversi reati
Cava [ 31 10 2008 ]
Nell'ambito di una specifica attivita' d'indagine, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Cava de' Tirreni, insieme a personale della Squadra Mobile di Salerno, nella tarda serata di giovedi' 30 ottobre, hanno tratto in arresto Gianiuca Marrazzo, 25enne di Nocera Superiore, Raffaele Rubino, 24enne di Cava de' Tirreni e Mariano Cristian Rubino, 18enne di Cava de' Tirreni, ritenuti autori di diversi reati che vanno dalla tentata induzione a non rendere dichiarazioni, alla minaccia grave, violenza privata e tentata violazione di domicilio, fino a sfociare nelle lesioni personali nei confronti di due loro coetanei. Tali reati sono stati commessi in danno di C. V., di anni 19 e G. M., di anni 22, entrambi di Nocera Superiore, che furono arrestati dalla Polizia di Stato, nell'anno 2007, nell'ambito delle indagini su alcuni attentati dinamitardi ed incendiari in danno di aziende ubicate a Cava de' Tirreni e nelle zone limitrofe e che, all'epoca dell'arresto, avevano rilasciato dichiarazioni, facendo emergere il coinvolgimento nei citati fatti delittuosi di Gianluca Marrazzo e dei due fratelli Rubino. Nella giornata di ieri, in vista dell'approssimarsi dell'udienza penale a carico del Marrazzo, i tre arrestati hanno reiterato i suddetti reati nei confronti dei due soggetti coinvolti con loro nella vicenda, tanto da indurre questi ultimi a presentare denuncia presso gli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de' Tirreni. I Poliziotti hanno immediatamente avviato le ricerche dei tre giovani, rintracciandoli nel corso della serata, e li hanno tratti in arresto, conducendoli presso la Casa Circondariale di Salerno, a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria.

	Piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera regionale
Cava [ 30 10 2008 ]
In merito al "Piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera regionale" al vaglio della Regione Campania, il Presidente della VII Commissione Consiliare Sanita' e Servizi Sociali del Comune di Cava de'Tirreni Franco Prisco, afferma: "La fretta non e' mai una buona consigliera nei momenti di difficolta', a maggior ragione quando il tema riguarda la Sanita', dove si rischia di fare dei tagli indiscriminati, legati ad una situazione emergenziale. La riorganizzazione del Piano Ospedaliero in Campania sarebbe dovuta avvenire almeno tre anni fa. Si e' perso, quindi, del tempo prezioso. E' necessario in questo momento una forte unita' della classe politica locale per una unione di intenti, senza speculazioni politiche di parte, dal momento che le responsabilita' dell'attuale situazione risalgono quantomeno a trenta anni fa, coinvolgendo partiti e personaggi della Prima e della Seconda Repubblica. L'ospedale di Cava rappresenta un presidio fondamentale per un bacino di utenze cosi' vasto e, nei fatti, ha tutte le caratteristiche per conservare le attuali specialita' in buona parte volte alle emergenze. Bisogna evitare di focalizzare il discorso sul solo ospedale, dal momento che e' il territorio che andrebbe sviluppato, iniziando dalla costruzione del nuovo distretto, potenziando il settore della prevenzione e delle cure domiciliari. Auspico che nel prossimo Consiglio Comunale sulla Sanita', la classe politica dia prova di grande compattezza, formulando un ordine del giorno unitario, in difesa della nostra comunita'. L'Amministrazione Comunale di Cava de'Tirreni, pur non avendo potere decisionale in tema di Sanita', sta intensamente lavorando in tutte le sedi per la salvaguardia delle specialita' attualmente presenti". "Studiando il piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera", afferma il Consigliere Comunale dott. Domenico Viggiano, viene fuori la convinzione che rappresenta il risultato di meri conteggi matematici. Non si riesce a veder il lavoro di programmazione che ci deve essere dietro una operazione del genere. Se fosse cosi' semplice e purtroppo non lo e', l'equazione per cui la riduzione dei posti letto e' uguale al risparmio, si potrebbe chiedere a tutti i reparti di sacrificare un posto letto ciascuno e avremo risolto i problemi. Ovviamente non e' cosi'. Invece il percorso deve essere quello di una riorganizzazione delle strutture ospedaliere che parta dalla conoscenza socio - sanitaria del territorio, dell'offerta attualmente erogata e di come sia possibile migliorarla. Se vogliamo limitare la discussione sui posti letto, allora va precisato subito che la Provincia di Salerno, risulta essere abbondantemente al di sotto degli standard normativi e, quindi, paradossalmente, i posti letto andrebbero addirittura aumentati. Per quanto attiene all'ospedale di Cava, il numero dei posti da 132 verrebbe portato a 112, ossia inferiore a 120, considerato il numero al di sotto del quale una struttura ospedaliera andrebbe chiusa. Il Piano prevede la soppressione della Terapia Intensiva, della Rianimazione, dell'Unita' Coronaria e il deciso ridimensionamento della Pediatria, con il mantenimento solo del day hospital pediatrico. Anche questa decisione va nella stessa direzione della chiusura dell'ospedale di Cava. Molti reparti, infatti, perderebbero di competitivita' e quindi, nel tempo, ci sarebbe sicuramente una diminuzione dei ricoveri. Il reparto di Ostetricia verra' mantenuto, ma il ridimensionamento della Pediatria, comportera' la presenza di un pediatra nel nostro ospedale dalle 08.00 alle 20.00. Conseguenza sicura sara' che se un bambino di notte sta male, dovra' essere trasportato a Nocera per poter essere visitato da un pediatra e comportera', nel tempo una ridotta fiducia da parte dei cittadini nel reparto di Ostetricia per la mancanza di una guardia pediatrica ventiquattro ore su ventiquattro. La soppressione dei reparti per patologie acute e gravi quali Rianimazione e Unita' Coronaria, sicuramente esporra' i cittadini cavesi ad un maggior rischio per la loro salute e, anche in questo caso, significhera' una ridotta competitivita' dei reparti chirurgici quali Chirurgia Generale, Ortopedia e Ostetricia e Ginecologia, fiori all'occhiello del nostro ospedale, Il risultato sara', anche in questo caso, che i pazienti preferiranno farsi operare in strutture dove possono ricevere massima assistenza".

	Interrogazione parlamentare societa' Autostrade
Cava [ 14 10 2008 ]
Il Sindaco di Cava de'Tirreni Luigi Gravagnuolo comunica che, sulla base dell'interrogazione dell'on. Fulvio Bonavitacola, membro della IX Commissione Parlamentare ai Trasporti, chiede la soppressione del pagamento della tassa sul Telepass, applicata agli utenti della societa' Autostrade. L'on. Bonavitacola, in merito al pedaggio del tratto autostradale Napoli - Pompei - Salerno dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria che interessa prioritariamente il Comune di Cava de'Tirreni, scrive: "A carico degli utenti e' previsto il pagamento di un importo "Una tantum" di 50 euro per la dotazione dell'apparecchiatura Telepass a titolo di comodato all'utente, nonche', in fase di ricarica del Telepass e' prevista l'applicazione a carico dell'utente di una tassa fissa pari ad 1 euro per ogni ricarica effettuata, pari a 25 euro o suoi multipli", scrive l'on. Fulvio Bonavitacola, "Chiedo al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti quali iniziative intenda assumere nei confronti della societa' Autostrade S.P.A., volte alla pronta abolizione della tassa fissa di dotazione e di ricarica dei Telepass, utilizzati per il pagamento del pedaggio sulle tratte autostradali ed equiparate, ove risulta istituita tale modalita' di pagamento da parte degli automobilisti utenti". "In un regime di liberalizzazione che stiamo vivendo", afferma il Consigliere Comunale Marco Senatore, uno dei principali fautori della liberalizzazione autostradale, "Non e' giusto per i cittadini pagare costi aggiuntivi senza senso. L'interrogazione dell'on. Bonavitacola costituisce il primo passo, se non dovesse andare in porto, ci riuniremo con i comuni interessati per adottare tutte le misure che consentano di evitare costi aggiuntivi".

	I ministri Bondi e Carfagna danno forfait alle celebrazioni dell'Abbazia; Gravagnuolo: sono degli ipocriti!
Cava [ 13 10 2008 ]
I ministri Sandro Bondi e Mara Carfagna danno forfait e il primo appuntamento ufficiale con le celebrazioni del millenario dell'Abbazia benedettina della Santissima Trinita', si apre nel segno della polemica. "Grazie. Ma eviti questa ipocrisia. Cava non ne ha bisogno"; e' cosi' che il sindaco di Cava, Luigi Gravagnuolo, ha risposto alla lettera del ministro Bondi nella quale l'esponente del governo Berlusconi annunciava di non poter essere presente al convegno "Le radici benedettine dell'Europa contemporanea tenutosi sabato 11 ottobre scorso. Gravagnuolo davanti alla platea ha espresso il suo rammarico e quello dell'intera citta'. "Apriamo i festeggiamenti per il millenario dell'Abbazia con una manifestazione impoverita dall'assenza di rappresentanti del governo, assenza richiesta da alcuni rappresentanti politici locali". Il primo cittadino, pur con toni e modi pacati, non si e' risparmiato dal lanciare frecciatine all'opposizione di centrodestra. "Questi signori, non appena hanno appreso la notizia dell'assenza dei due ministri si sono riuniti per brindare e festeggiare - insiste Gravagnuolo - ma io seguo la lectio di San Benedetto: meglio tacere che parlare". Il sindaco ha poi aggiunto: "Ai cittadini dico solo che oggi si e' chiusa una fase e se ne e' aperta un'altra. Mi dispiace, ad ogni modo, perche' in piu' occasioni ho espresso il mio parere favorevole sul buon avvio del governo Berlusconi soprattutto in tema di rifiuti e sicurezza e ho rifiutato di firmare la petizione 'Salva l'Italia' per partecipare alla manifestazione del mio partito il 25 ottobre. Per Bondi avevamo organizzato anche un menu a lui gradito, alla Carfagna avrei voluto esprimere il mio sostegno contro quella politica ispirata al "buco della serratura". In queste settimane abbiamo lavorato per dimostrare ad entrambi, firmatari di una proposta di legge per il recupero e la valorizzazione dell'Abbazia, quanto la citta' fosse loro riconoscente". A dare manforte il presidente della Provincia, Angelo Villani che ha sottolineato: "su questi progetti cosi' ambiziosi le istituzioni devono essere d'accordo e non devono avere colorazione politica perche' la faziosita' non aiuta il territorio".

	Approvata la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze per l'occupazione del suolo pubblico
Cava [ 09 10 2008 ]
Nel corso della seduta di ieri mattina, la Giunta Comunale, su proposta dell'Assessore alla Qualita' del Commercio e dell'Artigianato Vincenzo Servalli, ha approvato la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze per la concessione, scaduta lo scorso 30 settembre, dell'occupazione di suolo pubblico, indirizzate a bar e ristoranti del territorio metelliano. I titolari degli esercizi pubblici potranno rivolgersi all'ufficio TOSAP del Comune di Cava de'Tirreni, per ritirare l'apposito modulo e ricevere tutte le informazioni relative ai materiali, ai colori e alle forme di tavolini, sedie e fioriere al fine di ottenere la concessione. "La delibera approvata", spiega l'Assessore Vincenzo Servalli, "Disciplina in maniera rigorosa il decoro cui devono attenersi gli operatori, a salvaguardia della bellezza della nostra citta'. Per la prima volta nella storia di Cava, abbiamo regolamentato l'utilizzo dei dehors che consentiranno, anche durante il periodo invernale, l'utilizzo degli spazi pubblici. Abbiamo finalmente dato una risposta agli operatori del settore, cui chiedo un rispetto rigido della concessione".

Progetto Millenium: celebrazione dei mille anni
dalla fondazione dell'Abbazia Benedettina di Cava

Cava [ 07 10 2008 ]

Il progetto Millenium parte con l'intento di celebrare i mille anni dalla fondazione dell'Abbazia Benedettina di Cava de'Tirreni, datata nel 1011 e intende proporre un modello di sviluppo locale fondato sulla realizzazione di una pluralita' di interventi progettuali di tipo infrastrutturale ed immateriale, capaci di garantire la qualita' sociale, economica e culturale della citta'. Ma soprattutto, le celebrazioni del Millennio apriranno la cittadina di Cava de'Tirreni e tutto il suo circondario, ad una centralita' di tipo turistico senza precedenti. La citta' di Cava, infatti, e' al centro di un ben piu' ampio bacino sociale, con un ruolo propulsivo nel creare una unione di Comuni con Vietri sul Mare e Cetara, cosi' come avveniva fino a duecento anni fa, tanto che l'Arcidiocesi Cava- Amalfi comprende ancora il territorio che costituivano i possedimenti dell'Abbazia Benedettina e, con essa della citta' di Cava nel 1011. L'idea forza del progetto e' incentrata su un ''grande evento'', la Celebrazione del Millenario dell'Abbazia Benedettina, in grado di mobilitare i potenziali di sviluppo della citta', di rafforzarne l'immagine esterna e l'identita' e favorirne il rinnovamento infrastrutturale e l'attivazione di un processo di sviluppo autopropulsivo della citta' attraverso la valorizzazione delle potenzialita' inespresse del territorio.

Tale evento, pur nascendo dalla tradizione storica e culturale del territorio e dalla sua vocazione economica e sociale deve essere considerato un progetto innovatore per due ragioni:

attiva un processo di crescita locale, favorendo l'immagine e la notorieta' della citta' con effetti positivi sulla vita economica del luogo;
richiede la mobilitazione di notevoli risorse e il coinvolgimento di attori diversi.

Il progetto "Millenium" e' risultato tra i progetti "segnalati" nell'ambito dell'iniziativa "Sfide" - buone idee: dalla buona pratica alla buona amministrazione", promossa dal Forum Pubblica Amministrazione e il Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DiSET), con il contributo scientifico e la collaborazione di prestigiosi partner quali l'Associazione Nazionale dei Direttori Generali degli Enti Locali, il Censis, la Confindustria, l'Universita' Bocconi e la Rete delle Citta' Strategiche, per cui ha ricevuto un attestato di merito.

Clicca qui per scaricare il programma dell'evento

	Il sindaco Gravagnuolo contro le campane delle chiese: "suonano troppo a lungo!"
Cava [ 06 10 2008 ]
Il sindaco Luigi Gravagnuolo lancia un appello ai parroci delle chiese cittadine: "fate suonare le campane soltanto per un minuto". I rintocchi, sono diventati un vero e proprio incubbo per i cittadini che risiedono in prossimita' delle chiese; l'intervento del sindaco arriva infatti a seguito delle lamentele di numerosi cittadini. Intervenendo alla trasmissione "Zoom Cava" di Quarto Canale Tv, Gravagnuolo ha raccontato la sua esperienza: "Abitando nella zona di San Francesco, dove ci sono due chiese, ormai mi sono abituato. Ma chiedo di limitare la durata del suono ai parroci ed agli ordini conventuali al fine di tutelare la tranquillita' dei residenti che abitano nelle vicinanze di complessi religiosi". Se i rintocchi si protraggono per tre minuti o per un minuto soltanto, non cambia il significato religioso-spirituale. In accordo con la Curia, il sindaco di Cava cerchera' nelle prossime ore di porre mano ad una regolamentazione, anche per una tutela della salute pubblica. Ma Gravagnuolo intende mettere un freno anche alle altre forme di inquinamento acustico. "Ogni celebrazione, di qualsiasi tipo - ha evidenziato - viene conclusa con lo sparo di fuochi d'artificio. Per me l'unica occasione di sparo dev'essere la festa di Monte Castello". Al proposito e' in vigore un regolamento comunale, puntualmente disatteso, che prevede che i fuochi non si possano sparare dopo la mezzanotte. "Mi appello al buon senso dei cittadini e dei religiosi che concludono le feste con tale prassi, visto che i controlli non possono essere tempestivi e quindi efficaci" ha concluso il sindaco Gravagnuolo. Intanto, il consigliere comunale del Pd Nunzio Senatore, sta lavorando ad un regolamento per il decoro pubblico, che prevedera' anche misure contro l'inquinamento acustico. Ma sull'argomento campane dovra' pronunicarsi il vescovo di Amalfi - Cava de Tirreni che decide per tutta la costiera amalfitana e Agerola.

	Comunicato stampa: premio all'agenzia colazione
Cava [ 03 10 2008 ]
Il Logo del Millennio, realizzato dall'agenzia di comunicazione Colazione, per il Comune di Cava de'Tirreni, e' tra i vincitori del Wolda 08. Colazione e' stata nominata una delle migliori aziende di design al mondo. Wolda e' l'innovativo graphic design che premia i migliori loghi e marchi progettati in tutto il mondo e l'unico sistema di aggiudicazione approvato dal Icograda, vale a dire il Consiglio internazionale delle Grafica Associazioni. La giuria del Worldwide Logo Design Annual, composta da piu' di 100 associazioni internazionali di design, tra cui Icograda, ha decretato i vincitori dopo aver esaminato le prove di oltre 1.000 partecipanti, provenienti da 43 diversi paesi. ll logo che accompagnera' da qui al 2011 tutte le iniziative legate alla celebrazione dell'evento del Millennio dell'Abazia benedettina di Cava de'Tirreni, reca la firma di Andrea Giordano (nella foto), Chiara Nardiello e Marco Giannattasio dell'Agenzia Colazione, e sara' pubblicato a pagina 140 dell'annuario WOLDA 2008, distribuito in tutto il mondo. "Cogliamo l'occasione per ringraziare il Sindaco della Citta' di Cava de'Tirreni e la Giuria del concorso del "Logo del Millennio" - spiegano i tre creativi- per l'opportunita' concessa alla nostra piccola agenzia di farci apprezzare in tutto il mondo. Un ringraziamento particolare va anche a tutti i nostri Clienti ai quali dedichiamo questa importante vittoria". Questa la motivazione: "Grazie alla sua originalita' e design di eccellenza, il logotipo "Logo del Millennio", progettato per il Comune di Cava de 'Tirreni, ha soddisfatto i criteri di giudizio e sara' incluso nel Wolda stampato'08 annuale, maggiorato di uno menzione onorevole WOLDA sul sito web". La giuria internazionale e' formata da tre livelli costituiti da 10 professionisti del design superiore, 10 grandi clienti internazionali e, infine, di 10 membri del pubblico, che ha esaminato tutti i loghi presentati. I 30 giudici sono stati selezionati rispettivamente da Icograda (Consiglio internazionale delle Grafica Associazioni), AQUENT (leader mondiale nella progettazione e commercializzazione di personale di agenzia. e Consumers International (comprendono una vasta gamma di diverse organizzazioni di consumatori indipendente).